
Prosegue con un nuovo passo decisivo l’iter per la realizzazione della stazione ferroviaria di Monza Est, che sorgerà presso Via Einstein, in corrispondenza del sottopasso ciclopedonale inaugurato nel 2022. La Giunta ha infatti approvato la relazione tecnica predisposta dal Settore Mobilità e Viabilità. Tale documento esprime il parere del Comune sul progetto di fattibilità tecnico-economica presentato da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che ha indetto la Conferenza dei Servizi in vista della transizione alla fase esecutiva.
“Questo passaggio tecnico”, spiega l’Assessora alla Viabilità e ai Trasporti Irene Zappalà, “indica che si sta procedendo come da programma per la realizzazione della nuova stazione, che offrirà ai pendolari un’alternativa concreta al viaggio in auto, andando quindi ad alleggerire il traffico a beneficio della qualità dell’aria e della vita di tutti coloro che abitano e lavorano in città, in linea con quanto previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.”
Il progetto di Monza Est corrisponde a un investimento complessivo di 6,5 milioni di euro, cofinanziati da RFI e Regione Lombardia. Prevede la costruzione di una banchina con pensilina a servizio della linea S7 Monza-Molteno-Lecco, accompagnata da un edificio che ospiterà servizi per i viaggiatori e locali tecnici. Le aree esterne, invece, saranno riorganizzate attraverso la creazione di stalli per automobili e motociclette, una zona destinata alla sosta breve – il cosiddetto Kiss&Ride – e un parcheggio coperto per biciclette.
La relazione approvata dalla Giunta contiene numerose valutazioni e prescrizioni, che potranno essere recepite nella fase di progettazione esecutiva, allo scopo di rendere l’opera più completa e armonica rispetto al contesto circostante, oltre che a minimizzarne l’impatto ambientale e viabilistico. Tra le prescrizioni si annoverano la realizzazione di una rotonda di inversione di marcia nel tratto finale di Via Einstein e, nel caso si valuti l’estensione del percorso dell’autobus Z204 fino alla stazione, di uno stallo di fermata.
Vengono integrate anche alcune indicazioni non vincolanti della Commissione Paesaggio. Principalmente di carattere ambientale e di salvaguardia del clima, includono: corredare i parcheggi veicolari con piantumazioni ad alto fusto, applicare criteri costruttivi volti a contrastare il cambiamento climatico e monitorare nel breve periodo l’eventuale insorgere della necessità di percorsi di accesso ciclabili.

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