Aldo Moro: il pensiero contro le armi, l’attualità del Memoriale

Dopo il successo della mostra e delle iniziative su Enrico Berlinguer, nella cui figura si è riletta anche una delle “radici” che nel tempo hanno poi portato alla nascita del Partito Democratico, più di un simpatizzante ci ha chiesto di replicare con un percorso simile su Aldo Moro. Un’altra grande personalità, che favorì l’incontro tra cattolicesimo democratico e sinistra storica.

Non è stata dunque casuale la folta presenza di nostri simpatizzanti al Binario 7 in occasione della serata dello scorso 14 maggio, dedicata a una lettura scenica del Memoriale di Aldo Moro e alle testimonianze di Ernesto Balducci (monzese ex membro della lotta armata) e di Giorgio Bazzega (figlio del Maresciallo ucciso a Sesto San Giovanni dalle BR) sul tema della giustizia riparativa. Si è trattato di un evento organizzato dagli “Amici del Dialogo”, che ha visto protagonisti Fabrizio Annaro, creatore dell’opera, e Guido Garlati, attore e regista.

Crediamo che il successo della serata, la quale ha visto una sala sold out e una grande attenzione dei partecipanti, sia stato dovuto alla qualità della rappresentazione nei suoi contenuti, alla rilevanza attuale delle domande che la vicenda Moro ancora oggi pone e all’intensità vissuta delle testimonianze.

Consigliamo un’attenta lettura dell’articolo “Le parole di Aldo Moro e un’altra idea di giustizia” (consultabile a questo link), scritto da Francesca Radaelli sulla rivista online Il Dialogo di Monza. Tale testo, infatti, descrive bene scenari, domande, contenuti, risposte inevase e attualità dei temi affrontati nel corso dell’iniziativa.

Un’ultima annotazione positiva: se alla serata la presenza “senior” è stata predominante, in molte scuole superiori monzesi la rappresentazione sulla figura di Aldo Moro ha suscitato interesse e confronto in generazioni che non hanno vissuto direttamente quegli anni, di cui anzi molti non avevano nemmeno conoscenza. Un motivo in più per verificare se anche il PD possa in futuro, pure con modalità diverse, recuperare “una memoria politica attuale” come quella di Moro.