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La Multinazionale dei medicinale Roche va giù pesante. Tagli per 6000 addetti al mondo e 150 nel solo stabilimento di Monza.
Una scelta dolorosa che sembra figlia di un cambiamento di strategia industriale della multinazionale ma anche la conseguenza del disinvestimento del nostro Governo rispetto al settore sanità, università e ricerca.
Una delle poche grandi aziende rimaste a Monza con una presenza di un alto tasso formativo rischia grosso una altra volta dopo i tagli degli scorsi anni. Sindacati ed enti locali guardano preoccupati alla situazione e preparano azioni di mobilitazione