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IPCC 2023Il 20 marzo scorso è uscito il sesto rapporto di valutazione del Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici: l’IPCC.
Frutto di anni di analisi, condivisione e trattative tra migliaia di scienziati di tutto il mondo e sintetizza la migliore scienza disponibile sul tema del mutamento climatico.

I tre messaggi principali sono:

GRAVITÀ
La temperatura è aumentata si 1,1 °C , i danni agli ecosistemi sono tanti e sempre più irreversibili e già 3 milioni di persone nel Mondo stanno soffrendo le conseguenze della crisi climatica.

URGENZA
L’obbiettivo è rimanere il più possibile vicino agli 1,5°C e per farlo dobbiamo azzerare le emissioni nette entro il 2050, rispettando il principio della responsabilità comune ma differenziata: chi ha emesso di più, deve agire prima e in modo più deciso.

SPERANZA
Il Rapporto presenta un’ampia varietà di soluzioni possibili e che esistono già, come: smettere di bruciare petrolio, carbone e gas, investire in modo massiccio nell’e energie rinnovabili, puntare sulla finanza e la giustizia climatica.
Già 826 città nel Mondo hanno adottato obbiettivi per raggiungere le zero emissioni entro il 2030,e tra queste ci sono anche Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino.

Ora la palla passa a chi ha il potere di cambiare le cose: politica e industria.
Sono loro a dover mettere in pratica le soluzioni proposte dalla scienza prima che sia troppo tardi.