Con l’avvicinarsi del secondo anniversario dell’insediamento della Giunta Pilotto, il Gruppo Tematico Welfare e Salute ha redatto un documento che evidenzia le principali azioni messe in atto finora dall’Assessore Egidio Riva nel campo del welfare. Abbiamo deciso di esplorare nel dettaglio i contenuti di questo documento in una serie di articoli, a partire da questa introduzione, che verranno pubblicati settimanalmente.
Iniziamo con un importante confronto tra il bilancio comunale per il 2024, il più recente, e quello per il 2022, ultimo della Giunta Allevi. I fondi stanziati per gli ambiti rientranti nel tema del welfare nel bilancio di quest’anno ammontano a un totale di 34 milioni e 372 mila euro: un significativo aumento di circa 4,4 milioni di euro, pari al 15%, rispetto ai 30 milioni e 274 mila stanziati nel bilancio 2022.
Osservando più nello specifico, si nota che l’aumento monetariamente più sostanzioso riguarda la voce infanzia, minori e asili nido, per la quale nel 2024 sono stati stanziati circa 10 milioni e 229 mila euro, circa 1,6 milioni in più rispetto al 2022. Seguono poi diritto alla casa e servizi sociosanitari (7 milioni e 802 mila euro nel bilancio 2024), con un incremento di 1,15 milioni rispetto al 2022, e anziani (2 milioni e 994 mila euro), con 994 mila euro in più. Inoltre, subiscono aumenti anche le voci sostegno disabili, che nel 2024 passa a 8 milioni e 768 mila euro, 382 mila in più del 2022, ed esclusione sociale, che, con 4 milioni e 494 mila euro stanziati nel 2024, vede un incremento di 305 mila euro in confronto al 2022.
Queste cifre rendono subito evidente, ancor prima di approfondire le azioni vere e proprie intraprese nel corso di questi due anni, l’impegno concreto e attivo della Giunta Pilotto per le tematiche del welfare.
È infine importante notare come, di fronte al significativo aumento dei costi delle utenze e dei materiali necessari al mantenimento delle strutture comunali dovuto alla crisi energetica, l’Amministrazione ha deciso di coprire interamente queste spese con i fondi del Comune, non attuando alcun aumento delle tariffe per i cittadini né riduzione dei servizi.
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