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Mercoledì 8 novembre il Sindaco Pilotto e l’Assessore ai Lavori Pubblici Lamperti hanno fatto il punto sui numerosi cantieri avviati in città. Progetti concreti e rivolti alla comunità per migliorare Monza e il suo “volto pubblico”. Vediamoli nel dettaglio.

La nuova scuola Bellani in Via Foscolo

Finanziata dal Comune con quasi 11 milioni di euro provenienti da fondi propri, la riqualificazione della scuola secondaria di primo grado Bellani porterà alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico (ad alto rendimento energetico e composto da 21 aule, 6 laboratori e 6 aule speciali), un’area sportiva da 900 mq, una biblioteca, un’agorà, spazi polifunzionali e un collegamento con il vicino oratorio del quartiere. Per un totale di 3900 mq di spazio dedicato ai bisogni della collettività.

Il cantiere, le cui fasi di avanzamento saranno modulate in modo da evitare di dover spostare gli studenti in altri plessi, avrà inizio molto probabilmente nel 2025.

Il recupero dell’ex-Borsa in Via Boccaccio

L’intervento di recupero, finanziato con circa 8 milioni di euro congiuntamente da Comune e Regione Lombardia, è già stato avviato in estate, e procede secondo i tempi stabiliti. Sono attualmente in corso le demolizioni, riguardanti principalmente gli spazi interni. In particolare, prosegue lo smantellamento delle murature non portanti al piano terra, volto a rendere possibile l’esecuzione dei nuovi intonaci armati.

Sono state invece già effettuate la demolizione dei controsoffitti al primo piano e la bonifica degli impianti. E al piano terra sono ora evidenti le strutture lignee della copertura originaria, di cui, assieme ai solai, la Soprintendenza ha chiesto il recupero.

La stazione di posta in Via Borgazzi

Grazie a oltre un milione di euro ottenuto dai fondi PNRR, in Via Borgazzi 37 sarà realizzata una nuova stazione di posta, che, partendo dalla già avviata esperienza di Spazio 37, ne amplierà l’opera di accoglienza e aiuto dei bisognosi.

La struttura, in legno lamellare, si svilupperà su due piani, per una superficie totale di 375 mq. Al primo piano si troveranno un refettorio, un’infermeria, una lavanderia, guardaroba, depositi, una reception, un’area per la cura della persona e uffici per lo staff che si occuperà di attivare i progetti di accoglienza. Al secondo piano saranno invece collocati 28 posti letto.

L’appalto prevede complessivamente 2 mesi per la progettazione esecutiva e 12 per il completamento dell’opera.

Ampliamento dell’asilo notturno di Via Raiberti

Il progetto esecutivo già approvato prevede una durata di 150 giorni per i lavori volti all’adeguamento dell’asilo notturno, la cui capienza verrà innalzata dagli attuali 25 a 36 posti letto.

Interventi in quattro scuole a San Rocco

Le scuole Nazario Sauro, Pertini, Omero e Zara del quartiere San Rocco saranno coinvolte nel progetto Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile, finanziato dal PNRR. Tramite questo progetto, verranno effettuati nelle scuole interventi di riqualificazione edilizia e di miglioramento delle misure antisismiche. Inoltre, ci si impegnerà per la realizzazione di una comunità educante che crei un dialogo e un’integrazione concreta tra le tradizionali attività educative scolastiche e le realtà del quartiere e della comunità che lo abita.

Altri progetti

Molto è stato fatto, e ancor più si farà, anche dal punto di vista degli impianti sportivi. Grazie alla nuova copertura, la Forti e Liberi di Viale Cesare Battisti è finalmente libera dagli annosi problemi legati alla presenza di amianto.

Mentre tra pochi giorni sarà concluso il progetto esecutivo, ammontante a 2,8 milioni di euro, per il completo rifacimento della pista di atletica, degli spogliatoi e dei campi da calcio e di rugby dell’area Chiolo-Pioltelli.

Si ricordano infine i lavori in corso per il rifacimento della facciata del palazzo comunale e l’inizio previsto a breve, a seguito delle verifiche da parte della Soprintendenza, delle nuove piantumazioni volte a proteggere e valorizzare il monumento ai caduti in Piazza Trento e Trieste.

“Si tratta di lavori che da tempo attendevano di passare dalla carta al cantiere. Una risposta concreta alla richiesta di cura e di attenzione che gli edifici pubblici meritano, a partire dalle strutture scolastiche che rappresentano la metà del patrimonio immobiliare del Comune, fino a quelli dedicati allo sport e all’accoglienza dei più fragili. Il filo che collega questi cantieri è la costruzione di un’armonia all’interno della città e del miglioramento della sua vivibilità, anche attraverso la bellezza e il recupero del patrimonio storico”, così il Sindaco Paolo Pilotto riassume i nuovi progetti per la città.

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