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napolitanoDomenica sarà una giornata importante per Monza ma soprattutto per la Villa Reale, perché con la presenza del Presidente Napolitano,di Barroso e di Letta, verrà sancita la scelta della Villa Reale come sede di Rappresentanza di Expo 2015.

A questo risultato ci si è arrivati attraverso un impegno congiunto tra Regione-Comune di Monza- Comitato Expo 2015, un risultato quindi anche di Roberto Scanagatti il nostro Sindaco.


Una scelta questa per la Villa che va la di là della stessa importanza di essere sede di rappresentanza. Infatti Expo diventerà l’occasione per la  Villa Reale per essere conosciuta da tutto il mondo e dovrebbe di conseguenza favorire  condizioni affinché la Villa e il Parco possano diventare davvero quella sede permanente di iniziative culturali e ambientali all’altezza del patrimonio  esistente.

Una scelta quindi che dovrà anche favorire nuovi investimenti economici da parte del “pubblico” e dei privati necessari a dare una prospettiva di qualità a Villa e Parco.

Pur non negando che l’intera operazione Expo abbia in sé grossi rischi di sperpero di risorse e di infiltrazioni di “economia criminale”, ci sembra davvero anacronistico il tentativo di boicottaggio dei “Comitati No Expo”, quando la macchina organizzativa è ormai prossima la suo traguardo.

Meglio sarebbe concentrare i nostri sforzi sulla funzione di controllo affinché il tema dell’Expo “Nutrire il pianeta – Energia per la vita” non sia una sola iniziativa d’immagine e  di puro marketing finanziario e politico ma l’occasione per riflettere assieme sull’importanza del della alimentazione nel mondo e della tutela ambientale.

Un solo (grosso) rimpianto riguardo a Domenica.

Per scelta del Comitato Expo e per probabili misure di sicurezza, la presenza del nostro Presidente sarà all’interno di una “Villa blindata”con una iniziativa per 400 inviti mirati.

Non ci sarà quindi un momento di incontro e di  “popolo” come la nostra città e il nostro Presidente avrebbero certamente meritato.

Riteniamo necessario per il bene di Expo, del tema scelto, della Villa e del Parco, che in futuro si lavori molto anche da parte della nostra Amministrazione in termini di comunicazione e coinvolgimento della cittadinanza monzese, affinché Expo non risulti (come adesso) come un corpo estraneo alla città ma che possa diventare un grande momento vissuto e partecipato da cittadini che intendono accogliere ed essere presenti da protagonisti.

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