Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

piazza_fontanaI Vigili del Comune e l’Assessore Confalonieri hanno partecipano a corsa di solidarietà ed hanno consegnato un messaggio del Sindaco Scanagatti a Pisapia e ai familiari delle vittime.

L’Associazione Gruppi Amatori Podistici (AGAP) ha promosso “Per non dimenticare Piazza Fontana”, manifestazione podistica che per la prima volta ha preso il via dal Comune di Monza.

Vi ha partecipatol’Assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri e con il Gruppo sportivo della polizia locale. La corsa di solidarietà con i familiari delle vittime e la città di Milano, è stata fatta mercoledì 12 dicembre, giorno del 43esimo anniversario della strage alla Banca nazionale dell'Agricoltura.

Il Sindaco di Monza Roberto Scanagatti ha scritto un messaggio rivolto al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e all’Associazione dei familiari delle vittime, che è stato consegnato dall’Assessore Confalonieri, dai Vigili monzesi e dai corridori di Agap.

Di seguito il messaggio del Sindaco di Monza Roberto Scanagatti

Per non dimenticare

Desidero inviare a nome di tutti i cittadini monzesi un messaggio di solidarietà e di vicinanza ai familiari delle vittime coinvolte nell’attentato del 12 dicembre 1969. Nonostante sia trascorso quasi mezzo secolo, per tutti noi e per la nostra Repubblica quel tragico pomeriggio di sangue e terrore che ha causato diciassette morti e più di ottanta feriti, rappresenta purtroppo una ferita aperta, con troppi lati ancora avvolti nell’oscurità.

A dispetto di tutti i processi e di tutte le sentenze che nel corso degli anni si sono susseguiti, per questa strage ad oggi ancora nessuno ha pagato. Ed è per questo motivo che non dobbiamo dimenticare, mai, quello che è successo alle 16.37 di quel 12 dicembre. Né dobbiamo dimenticare il sacrificio di tante vittime innocenti e il dolore dei loro familiari: non solo quelli coinvolti nella strage di Piazza Fontana, che oggi commemoriamo con tristezza e dolore.

Dobbiamo ricordare le vittime di tutte le stragi compiute negli anni del terrore e dobbiamo farlo approfittando delle occasioni che le associazioni e tante amministrazioni continuano a promuovere per chiedere giustizia, per aiutare i familiari delle vittime e per tenere viva la memoria, soprattutto nei più giovani e nelle scuole. Per me e per la città che rappresento questa è un’occasione per manifestare tutta la mia solidarietà e per abbracciare idealmente tutti coloro che per questi orrendi avvenimenti hanno sofferto e continuano a soffrire. Nel farvi giungere il mio messaggio, voglio ringraziare i promotori di questa manifestazione, utile e significativa, e i vigili del nostro Comune che l’hanno resa possibile.

1800 Caratteri rimanenti