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thumb_Foto_Pietro_Zonca_E'  ormai imminente l’inizio della discussione sulla variante del PGT. Innanzitutto è bene ricordare ai cittadini che il PGT vigente era stato progettato dall’Amministrazione Faglia con i seguenti obiettivi: rispetto delle regole fondamentali:
– sviluppo di una città con interventi utili che rispondessero alle esigenze dell’ambiente;
- interventi di riconversione delle aree dismesse - ridurre il più possibile l’utilizzo delle aree ancora libere. Tutto ciò affinchè tale PGT creasse sviluppo e nel medesimo istante salvaguardasse anche il territorio. La variante al PGT ha modificato completamente gli obbiettivi precedenti, riportando indietro la città al PRG “Piccinato” con un aumento di cittadini di alcune decine di migliaia.

Il dato certo è che questa variante è concepita come un nuovo PGT che comporta una molteplicità di operazioni immobiliari. Inoltre, dalla documentazione agli atti, se ne deduce che con questa variante saranno occupate da edificazioni tutte le aree agricole del PGT vigente nonché tutte le altre aree libere; vi è quindi una elevata probabilità di creare grossi problemi di traffico, ambientali, con una vivibilità peggiore per la nostra città. Infatti, dall’esame dei documenti, non emergono elementi urbanistici e demografici da giustificare simili scelte. La conseguenza di questa variante, è che di fatto annulla anche la previsione del PRG “Benevolo”, voluta dalla prima Giunta Mariani che aveva come finalità la salvaguardia di tutte le aree del “Parco di cintura urbana”: la famosa U. La città rinnovata che vuole la Giunta Mariani è composta da 6 Poli e 38 Ambiti di Trasformazione Urbana. Neanche la nostra Circoscrizione è immune da questa valanga di cementificazione, ne evidenzio solo le più importanti: gli ambiti Fossati/Lamperti - ex TPM - Area Garbagnati che coinvolge anche la parte Nord del canale Villoresi - la Cascinazza con oltre 500.000 metri cubi di costruzioni. Queste ultime due aree coinvolgono anche la Circoscrizione n.2. Il quinto Polo è tutta l’area compresa tra via Borgazzi e viale Campania fino a Viale Lombardia che interessa anche la Circoscrizione n.4. Da ultimo dobbiamo stimolare la sensibilità dei cittadini per seguire con la massima attenzione l’evolversi di questa variante al PGT. Ciò al fine di valutare la possibilità di una decisa opposizione in città affinchè fenomeni speculativi tipo S.Alessandro e Casignolo non abbiano più a ripetersi. La Circoscrizione ha votato all’unanimità contro il parere della proposta di variante al PGT.