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gayIl PD Lombardo è da sempre in prima linea per difendere i diritti di tutte le famiglie e la dignità delle persone. Per questo sabato 17 gennaio, dalle ore 14.00, sarà in Piazza Lombardia a Milano per dire no alle posizioni omofobe al centro del convegno sulla famiglia tradizionale organizzato nella sede della Regione con il sostegno della Giunta Maroni.

“Condanniamo con forza l’ignoranza di chi, con la scusa di difendere le famiglie eterosessuali, legittima il nesso tra omosessualità e malattia – dichiara Diana de Marchi, Responsabile diritti della Segreteria regionale PD - Questo continuo dibattito discriminatorio e falso ignora inoltre il dovere delle Istituzioni di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo delle persone come previsto nell'articolo 3 della nostra Costituzione. Non è limitando i diritti altrui che si tutelano i propri, come confermano anche i fatti più recenti . Parità e rispetto delle differenze sono prioritari per il progresso civile della società”.

Si aggiunge Ilaria Cova, Responsabile delle Democratiche Lombarde: “ Nella città evoluta e aperta al mondo che ospiterà Expo, parlare di famiglia da un unico punto di vista, consapevoli che esistono molteplici forme di famiglia, è limitante e inutile. Ancor più preoccupante è però la deriva oscurantista e la visione omofoba e antifemminista sostenuta da alcuni partecipanti al convegno. Ciascuno ha il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, ma un convegno di questa natura non rende giustizia a Milano ed alla Lombardia, che sono realtà moderne, accoglienti, aperte e all'avanguardia nella lotta al riconoscimento dei diritti civili e delle donne."