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Scritto da Andrea Campora

Circolo6_Gazebo_20101120_6 "Rimboccarsi le maniche" sotto la pioggia non è sicuramente salutare, ma lo è per la nostra città e per l'Italia. Dopo una serata (giovedì 18) trascorsa a chiarici le idee sulle proposte del PD, discutendo i documenti approvati dall'Assemblea Nazionale nei mesi scorsi, era tanta la voglia di scendere in piazza e di andarle a raccontare ai nostri concittadini.

Monza è una città storicamente conservatrice, quando ti metti a volantinare hai sempre la sensazione di giocare "fuori casa". Poi scopri che in tanti la pensano come te, che hanno voglia di capire, che hanno voglia di cambiare e allora quella sensazione rapidamente svanisce.

Abbiamo davanti un cammino difficile: le elezioni comunali sono vicine, quelle nazionali non sappiamo se si faranno a breve e la potenza "mediatica" del centrodestra ci sovrasta. Ma il rapporto che Lega e PDL hanno con i loro elettori è sempre più spesso monodirezionale perchè separato dal video della televisione o perchèi limitato alla semplificazione dei sondaggi.

Al contrario, questi primi giorni di "porta a porta" mi hanno convinto che le nostre facce, la nostra capacità di ascoltare i cittadini e la nostra capacità di raccontare come le idee del PD possano cambiare l'Italia, sono un potente generatore di consenso.

In fondo di quali "armi" disponiamo? Le nostre idee. Rimbocciamoci le maniche, facciamole conoscere a tutti.