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Pilotto AlbertoIl Consiglio Comunale approva una mozione per accogliere temporaneamente i profughi di via Asiago in alcuni padiglioni liberi dell’ospedale vecchio e per limitare la presenza stessa dei profughi nella città di Monza a 2,5 ogni 1000 abitanti come da accordo sottoscritto da ANCI e Ministero degli Interni. Irresponsabile voto contrario della Lega che preferisce cavalcare il problema per fini elettorali invece di sostenere una soluzione nell’interesse dei cittadini di Via Asiago e limitare ad un numero sostenibile la presenza di profughi in città.

Il Consiglio comunale di Monza ha approvato nella seduta di lunedì scorso una mozione che chiede a Regione Lombardia di autorizzare la direzione dell’Asst San Gerardo a concedere l’utilizzo di alcune strutture dell’ospedale vecchio per accogliere temporaneamente il centinaio di profughi attualmente presenti, su decisione del prefetto di Monza e Brianza, nel condominio di via Asiago. Una concentrazione che sta causando oggettivi disagi ai residenti, una trentina di persone in tutto, che negli stessi edifici hanno acquistato recentemente il proprio appartamento. Nella mozione si chiede inoltre al prefetto di applicare la clausola di salvaguardia per limitare a 2,5 profughi ogni 1000 abitanti la presenza nella città di Monza, che ad oggi ospita già circa 400 profughi e quindi ha già ampiamente superato questo limite.

La mozione è stata approvata con i voti della maggioranza di centrosinistra e con il sostegno convinto e responsabile del M5S e del Consigliere Paolo Piffer. Contrari Forza Italia, Lega Nord e i consiglieri di minoranza Maffè, Martinetti, Monguzzi.

Questa parte dell’opposizione ha perso un’occasione per dimostrare che vuole realmente trovare una soluzione al disagio dei cittadini di via Asiago e ha dimostrato, nei fatti, che non è interessata al bene dei cittadini di Monza. Invito tutti a riascoltare gli interventi in aula dei consiglieri dell’opposizione per farsi un’idea se, al di là degli slogan, queste persone sono focalizzate sulla risoluzione dei problemi e hanno le capacità per governare le situazioni complesse di una città come Monza.

La mozione ha degli scopi molto concreti e razionali:

- proporre una via praticabile al problema di via Asiago
- calmierare l’afflusso di richiedenti asilo nella città di Monza
- proporre il modello dell’accoglienza diffusa
- dare mandato a Giunta e Sindaco affinché possano chiedere con più forza alla Regione il legittimo e temporaneo utilizzo di una struttura pubblica presente sul territorio della città di Monza.

Il voto contrario in particolare della Lega Nord, che sta cavalcando da mesi la questione di Via Asiago, è irresponsabile, perché dimostra apertamente che l’obiettivo del partito di Salvini non è cercare una soluzione al disagio dei nostri concittadini ma di avere a disposizione una situazione critica da continuare ad agitare per motivi esclusivamente elettorali.

Deludente anche la mancanza di autonomia dei consiglieri comunali di Forza Italia rispetto alle direttive del loro partito a livello regionale e la mancanza di coraggio di Maffè, Martinetti e Monguzzi che hanno cercato di portare motivazioni facilmente confutabili. Il costo dell’adeguamento degli ambienti dell’ospedale verrebbero infatti totalmente coperti dall’affitto dei locali da parte della cooperativa che gestisce i profughi e che riceve il contributo per l’accoglienza, mentre l’accordo di programma sull’ospedale vecchio non verrebbe minimamente compromesso dall’ospitalità temporanea dei profughi.

Voglio infine smontare l’ultima “bufala” del segretario della Lega Nord Arena che afferma che la nostra amministrazione di centro sinistra si occupa solo di dare un tetto ai profughi e non ai nostri cittadini. Questa amministrazione ha già recuperato ben 103 appartamenti che non erano assegnabili perché avevano bisogno di manutenzione e ha individuato ulteriori 151 appartamenti da recuperare. Non a caso le richieste di alloggio sono calate da 700 dell’anno scorso a 592 di quest’anno, in quanto abbiamo dato alloggio a più di 100 nuove famiglie. A gennaio verrà aperto inoltre il bando per l’assegnazione di 22 nuovi alloggi di Edilizia Popolare in classe A nella nuova palazzina di Via Nievo grazie al Contratto di quartiere Cantalupo che noi abbiamo votato e approvato in Consiglio Comunale e a cui la Lega e la destra hanno dato voto contrario.

Per noi parlano i fatti, a loro lasciamo volentieri le parole.

Il segretario PD Monza
Alberto Pilotto

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