Il forum Immigrazione del Partito Democratico di Monza aderisce all'appello “Dalla parte degli Invisibili” lanciato dalla Rete Brianza Accogliente e Solidale. L'appello è stato presentato da alcuni esponenti della Rete alla stampa lo scorso 23 Marzo.
In questo articolo pubblicato sul sito della Rete
ttps://welcometobrianza.wordpress.com/2021/03/23/dalla-parte-degli-invisibili/ trovate il testo completo e le modalità di adesione all'iniziativa, che sono, ovviamente in questo tempo di pandemia, modalità on-line su Facebook o su Instagram.
Nella conferenza stampa è stato spiegato il senso dell'iniziativa: stare “Dalla parte degli Invisibili” significa chiedere con forza che anche le categorie socialmente fragili, come I migranti irregolari o le persone senza fissa dimora, siano inserite nel piano vaccinale anti-Covid.
Luca Mandrioli Ufficio Migranti Cgil e Annalisa Caron della Cisl hanno sottolineato l'importanza di inserire questi soggetti nei piani vaccinali, sia per ragioni etiche ma anche per ragioni sanitarie. Un aspetto forse poco noto ai cittadini riguarda poi le persone la cui posizione è in fase di regolarizzazione dopo il provvedimento dello scorso anno; purtroppo questa regolarizzazione sta procedendo con tempi insopportabilmente lunghi: dopo più di nove mesi solo una piccola percentuale di coloro che hanno chiesto di essere regolarizzati ha visto conclusa la propria pratica. Si ricordi che molte di queste persone lavorano come badanti ed è ovvio che la loro protezione dal Covid significherebbe una maggiore protezione delle persone a cui prestano cura.
Tommaso Castoldi della Cooperativa Pop (Rete Bonvena) ha posto l'accento sulla categoria dei richiedenti asilo, per i quali non c'è ovviamente nessun problema di identificazione o di logistica: occorrerebbe solo la volontà politica di vaccinarli !
Infine hanno preso la parola Bruno Vignati e Filippo Viganò, entrambi medici; il primo pediatra, il secondo medico di medicina generale. Entrambi hanno presentato la loro esperienza che indica come combattere il Covid richieda un approccio universalistico alla salute che non tralasci alcuna categoria.
Filippo Viganò, in qualità anche di presidente del CSV Monza Lecco Sondrio, ha confermato la disponibilità delle Associazioni del Terzo Settore a partecipare allo sforzo collettivo per vaccinare e curare anche i soggetti socialmente fragili.
“Mettersi in rete è un imperativo!” queste le parole conclusive di Filippo Viganò.
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