La Lista del Pd alle prossime elezioni ha come Capolista Marco Sala: 56 anni, Segretario del partito monzese, imprenditore del territorio, un passato impegnato nell’associazionismo educativo (ex Presidente nazionale dell’Agesci-Scout) e anche in molte organizzazioni cittadine del no profit.
Marco si è iscritto per la prima volta ad un partito, con la nascita del Pd e due anni fa ha accettato di assumere la responsabilità di condurre il Pd monzese, con l’obiettivo ci coniugare: profondo rinnovamento con valorizzazione delle esperienze e competenze esistenti.
Abbiamo posto a Marco Sala alcune domande
Ma come mai un imprenditore in politica?
In questi anni ho cercato di “trasferire in politica la messa a frutto della mia professionalità come imprenditore: un lavoro che da anni svolgo in un’azienda fortemente locata nel nostro territorio che cerca in tutti i modi di non delocalizzare conservando possibilità di lavoro produttivo in Brianza .
Questo, credo debba essere l’atteggiamento da porre nei diversi campi compreso quello dell’amministrazione pubblica :concretezza ,responsabilità, coraggio e innovazione.
Ti è stato chiesto di fare il capolista, quali sono i motivi di questa tua disponibilità?
Innanzi tutto come semplice candidato e cittadino, non potevo stare impotente ad assistere lo scempio fatto da Mariani della nostra bella città e che come sostenevamo con le nostre iniziative, è stata in questi 5 anni una Monza: svenduta, bloccata e abbandonata.
Penso di aver contribuito in questi anni a far crescere il Pd di Monza, operando per il superamento di “correnti” e contrapposizioni e cercando di mettere in relazione il Pd con la società civile monzese.
Poi, perché mi sono assunto la responsabilità di guidare una bella lista che rappresenta la visione di città del nostro partito.
Sono molto orgoglioso di avere contribuito a presentare “una bella” lista del Pd alle elezioni,: una lista nuova che “parla alla città” con la storia importante di 32 persone.
Mi è stato chiesto di fare il Capolista, proprio per sostenere questa scelta nuova e coraggiosa per il nostro Pd e per sostenere ed affiancare Roberto Scanagatti come candidato Sindaco.
Che relazione esiste tra la tua esperienza nel volontariato e nella cooperazione con l’impegno politico?
Ho cercato di portare nel progetto politico, l’attenzione alle persone, con il mio vissuto nella esperienza di volontariato, in particolare nel mondo dell’educazione: sono stato Presidente Nazionale dell’Agesci (Scout) oltre ad essere attivo in tante organizzazioni cittadine del “no-profit” (Creda , Fond. Bellani ,Coop. Buenavista ,Fond. San Carlo,Fond. Comunità Monza e Brianza).
Questo mi ha aiutato nel cercare sempre prima le relazioni: capire cosa l’altro vuole dire confrontarmi e insieme costruire un risultato : è un modello che paga..
Prima nell’Associazione Monza con l’Ulivo e poi con il Pd di Monza, ho sempre operato affinché, nel rispetto delle reciproche autonomie, politica e mondi vitali associati interloquissero, si confrontassero, individuando obiettivi comuni.
L’ho fatto come Segretario del Pd , spero di farlo anche in Consiglio Comunale
Un auspicio per questa campagna elettorale?
Mi auguro che questa campagna elettorale a sostegno di Roberto Scanagatti, sappia relazionarsi e confrontarsi con il grave problema della disaffezione al voto, che rischiamo di avere anche nella nostra città. Non a caso la nostra campagna di comunicazione è stata rivolta ai quei cittadini che “pensano che siamo tutti uguali”.
E’ necessario, partendo dal Pd, uno sforzo riformatore complessivo e coraggioso che sappia partire anche dal “basso”, così come stiamo facendo come Pd di Monza nel progetto di rinnovamento in atto.
Non possiamo però sottovalutare, che la cattiva politica porta all’antipolitica e a quel populismo che ben abbiamo conosciuto in questi venti ann, una situazione che rischia di mettere in discussione la nostra stessa democrazia.
All’antipolitica si deve rispondere con “la bella e buona politica”, fatta di servizio alla città e “buone pratiche amministrative” in Comune.
Per saperne di più: marcosalapermonza.blogspot.it
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