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totale“Nella notte tra il 10 e l’11 febbraio sono stati imbrattati con svastiche, croci celtiche e scritte ingiuriose i murales dedicati al deportato Enrico Bracesco (ucciso dai nazifascisti nei campi di concentramento nel dicembre 1944) e alla partigiana Salvatrice Benincasa (uccisa a Monza dopo notte di torture il 17 dicembre 1944).

Oltre a questo sono state tagliate le gomme a tutte le autovetture presenti fuori dallo spazio di via Rosmini, autovetture di proprietà sia degli occupanti che degli abitanti del palazzo antistante. E’ stata rinvenuta in prossimità dell’ingresso del centro sociale una bottiglia incendiaria che per fortuna, usata maldestramente, non ha provocato danni…”

Così inizia il comunicato del Foa Boccaccio sull’azione dei fascisti l’altra notte a Monza (http://boccaccio.noblogs.org/). Si fa poi menzione della coincidenza non certo casuale con Giorno del Ricordo, celebrazione dei martiri delle Foibe e degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia  che anche  in altre città italiane ha visto iniziative messe in campo da associazioni culturali che strumentalizzano la ricorrenza per legittimare la diffusione di un pensiero revisionista e xenofobo. Nel panorama politico monzese, numerose sigle diverse apparse in questi anni: Progetto Zero, Compagnia Militante, Ass. Lorien, Forza Nuova, oggi Lealtà Azione, Leone Crociato; questi gruppi hanno chiaramente goduto di agibilità politica a Monza.

E’ quindi evidente e va denunciato il collegamento tra quanto è avvenuto e la strumentalizzazione che l’estrema destra mette costantemente in atto sul Giorno del Ricordo.

Il comunicato termina informando dell’avvenuto ripristino dei murales e chiama gli antifascisti monzesi ad un’iniziativa pubblica insieme all’A.N.P.I., lunedì 13, ore 17, in piazza Citterio, per commemorare il partigiano Gianni Citterio (medaglia d’oro al valor militare), morto in combattimento a Megolo il 13 febbraio 1944: l’iniziativa prevede l’inaugurazione di un pannello informativo sull’esperienza di una delle figure centrali della Resistenza monzese.

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